Immerse nel cuore delle Alpi Cozie, in Piemonte, si trovano le Valli Valdesi, un territorio ricco di storia, cultura e tradizioni uniche. Queste valli, Chisone, Germanasca e Pellice, sono la culla del valdismo, un movimento religioso nato nel XII secolo e ancora oggi vivo e attivo.
Il Valdismo: una storia di fede e resilienza

Il valdismo nasce nel XII secolo grazie a Valdo di Lione, un ricco mercante che decise di abbandonare i suoi beni per dedicarsi alla predicazione del Vangelo in volgare, promuovendo un ritorno alla semplicità e alla povertà della Chiesa delle origini. Questo movimento, inizialmente tollerato, fu poi condannato come eretico dalla Chiesa cattolica.
Curiosità e peculiarità delle Valli Valdesi
- Una lingua antica: nelle Valli Valdesi si parla ancora oggi l’occitano, una lingua romanza che testimonia la ricca storia e le antiche radici di questo territorio.
- Il “Glorioso Rimpatrio”: nel 1689, dopo anni di persecuzioni, i valdesi, guidati dal pastore Henri Arnaud, compirono un’epica marcia di ritorno dalle valli in cui si erano rifugiati in Svizzera, un evento noto come “Glorioso Rimpatrio”. Questa impresa, narrata nel libro “Storia del glorioso rimpatrio dei Valdesi” dallo stesso Arnaud, è un simbolo di resilienza e di fedeltà alle proprie radici.
- Il Tempio Valdese: i templi valdesi, luoghi di culto caratteristici delle valli, si distinguono per la loro architettura sobria ed essenziale, in linea con i principi del valdismo.
- Una cultura dell’accoglienza: le Valli Valdesi sono da sempre un luogo di accoglienza e di tolleranza, una caratteristica che deriva dalla storia stessa di questa comunità, perseguitata per secoli per la propria fede.
- Il ruolo nella Resistenza: durante la Seconda Guerra Mondiale, le Valli Valdesi furono un importante centro di resistenza contro il nazifascismo, offrendo rifugio a perseguitati politici ed ebrei.
- Il sinodo delle chiese metodiste e valdesi: dal 1975 le chiese metodiste e valdesi sono unite in un’unica istituzione, l’Unione delle chiese metodiste e valdesi.
Cosa vedere nelle Valli Valdesi
- Il Museo Valdese di Torre Pellice: un luogo dove approfondire la storia del valdismo e della sua diffusione nel mondo.
- Il Centro Culturale Valdese di Torre Pellice: un importante centro di documentazione e di ricerca sulla storia e la cultura valdese.
- I templi valdesi: presenti in numerosi comuni delle valli, rappresentano un importante patrimonio storico e culturale.
- I sentieri del “Glorioso Rimpatrio”: itinerari escursionistici che ripercorrono le tappe della storica marcia di ritorno dei valdesi.




Perché visitare le Valli Valdesi?

- Un viaggio nella storia: un’occasione per conoscere la storia del valdismo e le sue radici.
- Immersione nella cultura locale: un territorio ricco di tradizioni, lingua e cultura uniche.
- Natura e paesaggio: le Valli Valdesi offrono paesaggi suggestivi, ideali per escursioni e attività all’aria aperta.
- Turismo responsabile: un’esperienza di viaggio autentica e rispettosa del territorio e delle sue comunità.
Fonti e approfondimenti
- Più info su Museo Valdese di Torrepellice
- Più info su Tripadvisor (Museo Valdese)
- Più info su Tripadvisor (Monumento Enrico Arnaud)
- Più info su Vallone di Bourcet
Le Valli Valdesi rappresentano una meta ideale per chi desidera scoprire un territorio ricco di storia, cultura e tradizioni, immerso in un paesaggio naturale di grande bellezza. Un viaggio che offre un’esperienza autentica e significativa.